UNA FINESTRA NEL
CUORE DELLE LANGHE
Ci collochiamo nel cuore delle Langhe, nell'iconica zona patrimonio dell'UNESCO, sulla cima di un “Sorì”, come si chiamano localmente le cime collinari esposte a sud nel comune di Diano d'Alba, uno degli “undici comuni del Barolo” in Piemonte.
I vigneti sono circondati dalle altre colline del comune di Diano che fungono da cerniera tra i territori del Barolo e le prime pendici dell'Alta Langa.
L'età media trentennale dei nostri vigneti, con punte di 60 anni per il nostro Diano D'Alba DOCG, dona complessità ai nostri vini. Il sito, nel suo complesso, era vitato sin dalla seconda metà dell'800 con produzione di Nebbiolo e Dolcetto.
I terreni sono ad un ‘altezza superiore ai 400m s.l.m. e sono caratterizzati da arenaria sabbiosa, di colore biancastro, calcareo e con ph alcalino, che offre al vino sfumature decise e profumazioni nitide ed intense.
Vogliamo creare prodotti eccellenti in linea con la migliore
tradizione enologica del Made in Italy, coniugando la nostro passione per la natura.
Ci impegniamo a operare nel rispetto dell'ambiente naturale
attorno alle nostre vigne, facendo leva sulle competenze e tradizioni locali.
Utilizziamo tecnologie innovative per garantire la qualità dei nostri prodotti e minimizzare l'impronta ambientale che lasciamo alle prossime generazioni.
Alterris nasce dalla passione della famiglia Martini per la terra, per il vino, le Langhe, per i prodotti di eccellenza del Made in Italy.
I suoi fondatori, 2 ingegneri con una lunga carriera internazionale, supportati dalle idee e dall'entusiasmo del figlio, hanno deciso di coniugare la passione per l'eccellenza del Made in Italy con quella per l'ambiente e la natura, investendo nel proprio territorio.
La scelta della posizione, una terrazza affacciata sulle colline e circondata dai vigneti, ha l'obiettivo di rendere la cantina luogo aperto alla condivisione degli spazi e dell'esperienza con i clienti.
Il progetto di costruzione di una cantina sotterranea minimizza il consumo del suolo e l'impatto sul paesaggio e consente di ottenere le prestazioni termiche ideali per l'affinamento e la conservazione del vino, con impieghi di energia estremamente limitati.Il piano terreno, dedicato alla comunicazione del prodotto, si aprirà con ampio portico sui vigneti e sul paesaggio circostante,permettendo al visitatore di immergersi nell'esperienza del territorio.
La proprietà' include 5 ettari di bosco misto e deciduo che ci arricchiscono con la loro biodiversità di fiori, piante e animali.
Utilizziamo bottiglie leggere (gr.450) con peso pari a circa il 30% in meno rispetto
al modello tradizionale ottenute da vetro riciclato
per minimizzare la produzionedi rifiuti e di anidride carbonica.
Usiamo tappi ottenuti da canna da zucchero a zero impronta di carbonio
e interamente riciclabili, con prestazioni pari ai migliori tappi tradizionali.
Scegliamo carte eleganti per impreziosire le nostre bottiglie e cartoni robusti per proteggerle,
entrambi certificati FSC (Forest Stewardship Council) per unamigliore sostenibilità'.
Offriamo tracciabilità di ogni bottiglia fino alla sua origine
nel vigneto,grazie al numero di lotto.
La tipologia di impianto per i nostri vitigni è a Guyot, con circa 5.000 ceppi per ettaro e un minimo di
500 grammi a un massimo di 1 chilo di uva per pianta, a seconda della tipologia di vino.
La potatura, la sfogliatura ed i diradamenti sono manuali in modo da garantire un maggior controllo
qualitativo. Per tutte le uve eseguiamo diradamenti in luglio e agosto: diminuiamo il volume della
produzione ma garantiamo un'altissima qualità degli acini rimanenti e quindi del prodotto finale.
La scelta di processi naturali prosegue dalla vigna alla cantina, dove la vinificazione è tradizionale, solo
con lieviti selezionati e prevede due/tre rimontaggi al giorno, svinatura manuale, pressatura molto
soffice e per un tempo breve. Ottenere la migliore qualità dei grappoli e accompagnare le
trasformazioni naturali del vino, nel rispetto massimo dei processi biologici, sono la base per ottenere
vini espressione del nostro Terroir.
Effettuiamo poi lunghi periodi di affinamento da 12 a 26 mesi, in vasche di acciaio per il Diano d'Alba Superiore ed in botti piccole (Barriques) di legno di rovere francese per il Langhe rosso “Triumvirato” e per il Nebbiolo d'Alba Superiore.